Le protesi per i glutei possono far bene nelle attività sportive

Lo sport è fondamentale per noi esseri umani. Le attività che pratichiamo quasi quotidianamente svolgono un ruolo centrale per il nostro benessere individuale e collettivo, tanto da esser diventate competizioni mondiali utilizzate per promuovere tecnologie d’avanguardia, come le protesi sedere, o per propaganda politica.

Lo sport nell’antichità

Campioni indiscussi in campo sportivo, se parliamo di popoli antichi, sono stati i Greci: è a loro che dobbiamo la concezione moderna di sport, ed è dalla loro tradizione che abbiamo sviluppato molte delle discipline di oggi. Non solo: anche l’idea di praticare lo sport come strumento per il benessere psicofisico personale viene dagli antichi Greci, grandi cultori delle scienze della mente – filosofia, astronomia, matematica – ma anche della perfezione estetica del corpo umano.

Lo sport in epoca moderna

Per arrivare alle competizioni sportive attuali, dobbiamo partire dal XX secolo, momento in cui si sviluppa la concezione moderna di sport in senso ludico e agonistico. Le olimpiadi sono la prima forma concreta di questa idea, un’occasione che mette a confronto atleti provenienti da tutto il mondo, uomini e donne, pronti a sfidarsi nella corsa, nel salto in alto e in lungo, nella maratona, nel nuoto e via dicendo.

Praticare sport per il proprio benessere

È dopo gli anni 50 che lo sport inizia a diffondersi non solo come momento agonistico, ma anche come strumento che migliora il benessere e veicola una cultura di integrazione, rispetto e condivisione. Il boom delle palestre, del jogging, delle scuole di calcio e basket, arriva negli anni 80: celebri a tal proposito sono alcuni film come Dirty Dancing e Fuga per la vittoria. Adesso, tutti possono dedicare parte del loro tempo ad allenarsi senza per forza pensare di diventare atleti professionisti, ma semplicemente per avere cura di sé e del proprio corpo.

Mens sana in corpore sano

Il cerchio si chiude, se è vero che tutto ha avuto inizio con gli antichi greci, la cui massima è stata poi latinizzata: curare il corpo significa curare anche la mente, migliorare il proprio tenore di vita, la concezione di sé stessi, la propria immagine, non solo esteticamente ma anche psicologicamente. Per questo, lo sport viene insegnato nelle scuole e occupa un ruolo sempre più centrale nello sviluppo della cultura odierna, basata su valori di inclusione e sana competizione.

Le nuove protesi sedere

Allenarsi fa dunque bene ed è fondamentale per aumentare l’autostima personale. Esistono oggi anche delle soluzioni estetiche pratiche, economiche e assolutamente sicure, come le protesi al sedere, che permettono di sfoggiare un fondo schiena di tutto rispetto senza preoccupazioni. È tuttavia importante continuare a praticare le attività sportive per tonificare i muscoli, armonizzare la bellezza del proprio corpo e stimolare la mente.

La passione per lo sport

L’attività sportiva caratterizza e distingue le attività umane da quelle del mondo animale.

Fin dalle sue origini l’uomo ha iniziato a gareggiare con i suoi simili per dimostrare la propria supremazia senza dover necessariamente costringere l’avversario alla resa, fosse essa cruenta o meno.

Possiamo immaginare che le prime gare tra umani si siano svolte nelle ampie savane dell’Africa, dove la corsa o il tiro al bersaglio erano esercizi di vita quotidiana che rendevano più forti, più abili e capaci di catturare una preda o di sfuggire a un predatore.

Nello stesso tempo il ricorso alla gara poneva l’essere umano un gradino al di sopra delle altre creature.

Le gare nell’antichità

La storia ci racconta che, passo dopo passo, le comunità sono arrivate nell’antica Grecia ad elevare questi confronti a vere e proprie attività specifiche: lo sport come ancora lo intendiamo adesso, assurto anche a metodo per stabilire i rapporti di forza tra le diverse popolazioni, senza dover ricorrere a sanguinose guerre.

Proprio la funzione sociale dello sport nell’antica Grecia ha assunto un ruolo fondamentale nella vita di tutti, con l’istituzione di scuole con insegnanti specifici, fino a trasformare quello che per i più era ed è un piacere in un dovere verso il proprio gruppo sociale.

Assieme allo sport si è anche evoluto il culto del corpo, la sua igiene e, col tempo, il culto della

personalità rivolto all’atleta più forte, idolo delle folle ed esempio da imitare.

Le gare dell’antichità erano correlate alle attività quotidiane, molte delle quali riguardavano qualità necessarie a un combattente o un cacciatore, molte sono giunte fino a noi, come il lancio del giavellotto o la lotta greco-romana.

Nel trascorrere delle epoche e con il cambiare dei costumi e della cultura si sono man mano aggiunte decine se non centinaia di diverse attività sportive, con particolare riferimento a quelle praticate da gruppi che si fronteggiano nella stessa disciplina: si tratta proprio dei famosi sport di squadra, che tanto appassionano i moderni tifosi, con derive a volte criticabili perché troppo aggressive.

Molti sport oggi sono influenzati o addirittura originati dalla tecnologia: tutti gli sport motoristici sono frutto delle scoperte dell’epoca industriale e stanno evolvendosi e cambiando costantemente, diventando essi stessi attori dell’evoluzione tecnologica moderna.

Attività come l’alpinismo, che nel passato era di esclusivo appannaggio di pionieri coraggiosi, i quali affrontavano sfide dove la sola forza fisica non poteva bastare, oggi beneficiano di supporti offerti dalla tecnologia che li fanno diventare accessibili a una larga fetta di appassionati e un sempre maggior numero di agonisti professionisti.

L’anima sportiva caratterizza ognuno di noi, sia che si pratichi una disciplina per puro diletto o per l’adrenalina della gara, sia che la si goda solo da spettatore delle altrui imprese.